L’Uomo Perfetto è una video installazione ispirata all’ Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci. Con il metodo scientifico dell’artista rinascimentale, il corpo umano si fa misura e oggetto della raffigurazione attraverso un processo di rielaborazione creativa. Il punto di partenza è l’analisi di una performance composta da movimenti del corpo ripetute in differenti visioni prospettiche. Gli strumenti contemporanei utilizzati per analizzare il corpo si basano sulla scansione ad infrarossi e sulla rielaborazione algebrica delle immagini digitali. Il corpo di un uomo in azione è rielaborato attraverso raffigurazioni con estetica riconducibile alla termocamera, alla nuvola di punti e al trascinamento del movimento.


La struttura scenografica che ospita la video proiezione è costituita da un cerchio luminoso sospeso all’interno di un cubo i cui contorni sono anch’essi disegnati dalla luce. Video e luce dialogano in sincronia nella ritmicità dinamica dello svolgimento, si evolvono in un percorso che porta nel finale all’incontro in sovrapposizione tra il performer e il disegno dell’Uomo Vitruviano leonardesco. L’Uomo Perfetto è quindi un’interpretazione contemporanea dell’indagine analitica di Leonardo; è un passaggio attraverso regole matematiche precise che restituiscono la rappresentazione di ciò che è riconoscibile come “la perfezione”.